I DUE spaghetti DUE di Cannavacciuolo
Io proprio non riesco a guardarla questa pubblicità.
Non tanto per la nota marca di pasta, che spesso uso più che volentieri, ma per il messaggio intrinseco, che va decisamente boicottato in quanto fortemente antimeridionale.
Che poi lo Chef stellato è pure di origini napoletane, di Vico Equense, nel cuore della Terra delle Sirene, e a certe richieste non dovrebbe neanche prestarsi.
Per principio!
Per campanilismo!
Pe’ famm’…
E non lo capisco neanche dal punto di vista commerciale. Mi spiego.
Tu, cara Voiello (cara Barilla, per l’esattezza), devi vendere. Ma che messaggio è quello in cui in un piatto ci sono 7 spaghetti contati? Quanto dura un pacco da 500 gr se si cucina così?
E che spropositati cali di vendita dovresti sostenere se tutti seguissero l’esempio a cui il caro Chef Antonino Cannavacciuolo (ne sono convinto) è stato costretto?
Non è meglio una bella, classica, fumante, strabordante scafarèa come questa?
C’è da fare festa, altro che “a te ti piace il mare, eh?”… 🙂
Non me ne volere. Un tuo affezionato ammiratore.